VISITA ALLA CASA FLORIO – PALAZZINA DEI QUATTRO PIZZI
SABATO 11 FEBBRAIO 2023
RADUNO davanti l’ingresso della palazzina: ALLE ORE 9,45 OPPURE, PER RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE SUPERIORI A 25, L’ULTERIORE TURNO ALLE ORE 11,00
Nel presentare questa visita non si può fare a meno di fare una riflessione su quella che è stata la storia di tante famiglie che in poche generazioni hanno creato un impero riconosciuto ed ammirato in tutto il mondo e che in una sola abbiano perso tutto.
È questa la storia dei Florio che, dopo un lungo periodo di oblio, è ritornata in auge con il libro “I Leoni di Sicilia” del 2019.
In questa sede facciamo riferimento unicamente alla “Casa dei Florio”, la palazzina Liberty che si trova alla Tonnara dell’Arenella. La tonnara fu acquistata da don Vincenzo Florio nel 1837 che ne affidò la ristrutturazione all’architetto padovano Carlo Giachery. Questi la trasformò in un originale palazzina quadrangolare neogotica con agli angoli quattro guglie per le quali venne denominata dei “Quattro Pizzi”. In questa residenza furono ospitate le maggiori personalità dell’epoca tra cui lo Zar di Russia Nicola I con la moglie la zarina Alessandra e la figlia, la granduchessa Olga.
Le due signore rimasero così affascinate dallo splendore dell’edificio che ne fecero edificare una copia identica a Snamenka, vicino San Pietroburgo, sulle rive del Golfo di Finlandia, nel parco della residenza estiva di Peterhof. In ricordo di Palermo la soprannominarono “Renella”. Durante la Rivoluzione di Ottobre del 1917 fu distrutta ed oggi sembra che, al suo posto, ci sia un’altra villa.
All’interno la residenza si presenta con sale con volte a crociera che raffigurano le gesta dei paladini secondo i disegni dei carretti siciliani. Si possono ammirare i motivi e i disegni di Salvatore Gregorietti che ricordano quelle della sala Ruggero II del Palazzo dei Normanni. Nelle sale avremo modo di ammirare quanto rimane delle suppellettili che adornavano la casa, come le ceramiche Florio, gli abiti, gli articoli del quotidiano “L’Ora” fondato da Ignazio Junior ed altro ancora.
All’inizio del XX secolo Ignazio Florio jr. cercò di trasformare i Quattro Pizzi in albergo, ma problemi di liquidità lo costrinsero ad abbandonare l’idea e ristrutturarla in quella che divenne l’abitazione della famiglia. Donna Lucie Henry, seconda moglie dell’ultimo della dinastia dei Florio, Vincenzo jr, (l’ideatore della Targa Florio) salvò la residenza dalla vendita all’asta alienando alcuni dei suoi preziosissimi gioielli. Fino al gennaio 2016, anno della sua morte, la casa apparteneva alla signora Silvana Paladino, vedova di Cecè Paladino, nipote acquisito di Vincenzo Florio che, non avendo figli, l’aveva nominato suo erede universale. Ancora oggi la vecchia tonnara è la residenza degli eredi che attraverso la fondazione “Casa Florio” gestisce le visite e organizza eventi.
Altre informazioni utili:
Quota di partecipazione
Socio TCI € 8,00
Non Socio € 10,00
da pagare al raduno
La quota comprende l’assicurazione RC e infortuni
SI INVITANO GLI INTERESSATI A DARE COMUNICAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE ENTRO E NON OLTRE IL 28 GENNAIO P.V. A QUESTA MAIL:
N.B.IL NUMERO DI PARTECIPANTI ALLA VISITA È DI 25 PERSONE CON PRIORITÀ AI SOCI IN REGOLA CON IL TESSERAMENTO.
SE IL NUMERO DI RICHIESTE DOVESSE ESSERE SUPERIORE SI POTRANNO ORGANIZZARE DUE TURNI: IL PRIMO ALLE 9:45 E IL SECONDO ALLE 11:00
