Programma

Venerdì 16 dicembre 2022

Ore 16.00: Ritrovo in Piazza Medici e inizio visita guidata (Parcheggi consigliati dal Comune: via Gerolamo Avancini o Viale Stazione)

Ore 18.00: Conclusione visita guidata e tempo libero per la visita del Mercatino di Natale

Ore 19.30: Cena Touring degli Auguri

  • Si ricorda ai partecipanti, di portare un pacchettino regalo (uno per le coppia o uno per i singol) infiocchettato ma rigorosamente anonimo per la nostra consueta ed originale estrazione a premi natalizia.

In Valsugana, scrigno di freschezza incastonato nel verde delle Alpi, Levico Terme (il nome della località compare per la prima volta nel 1180) colpisce per il carattere ancora immutato di città di stampo ottocentesco in cui nobili da tutta Europa venivano a ritemprarsi dalle fatiche di corte.

Le acque arsenicali - ferruginose delle Terme di Levico e Vetriolo sono note da oltre 150 anni in tutto il mondo per le loro qualità terapeutiche e rigenerative.

Nel 1894 giunge la promozione di Levico al rango di città da parte dell'imperatore Francesco Giuseppe.

Nel Parco degli Asburgo, si trova il maestoso Grand Hotel Terme, eretto a fine ottocento quale residenza imperiale per la stagione delle acque.

Chiesetta della Madonna del Pézo; sul luogo v’era un antico capitello con un'immagine della Madonna ritenuta miracolosa. Al suo posto venne eretta nel 1618 una chiesa chiamata S. Maria della Crocetta o della "Croseta" o anche del "Pézo" per gli abeti piantati nei pressi. Meta di molti pellegrinaggi, fu particolarmente frequentata durante la peste del 1636. L’odierna chiesetta, successiva al 1786, fu chiamata definitivamente "Madonna del Pézo".

Parrocchiale del SS. Redentore, consacrata nel luglio 1877, ha croce latina, tre navate in stile neoromanico con lievi elementi bizantini e gotici. Eretta al posto della vecchia chiesa dei Santi Vittore e Corona, conserva quattro altari della precedente, dedicati uno alla Madonna, l'altar maggiore ai Martiri Vittore e Corona, a San Giuseppe e a San Vincenzo con pala di Giustiniano degli Avancini del 1840. Al culmine della facciata, statua in bronzo del Redentore, alta 3 metri e 20, fusa da artigiani locali nel 1946.  Il campanile è quello dell'antica chiesa.

Torre Belvedere; risale alla prima metà del '800 ad opera dell'allorà podestà Emilio degli Avancini, di nobile famiglia levicense proprietaria di tutta l'area dove oggi si trovano la Canonica e l'Oratorio. La torre è a pianta ottagonale, alta 18 metri, munita di una scala esterna a spirale in pietra incastrata nella muratura sulla quale si intravedono vari motivi decorativi.

Via Dante (già Stradone imperiale): quasi alla metà della via si notano, una di fronte all'altra, la casa "de Prez" con l'omonima farmacia e la casa "Arese". Importanti esempi dello stile liberty, edificate tra il 1910 e il 1912, presentano interessanti affreschi in facciata e scritte anche in latino.

Terme di Levico: il palazzo aperto nel 1965, insiste su una parte dell'area dov’era il Grande Albergo Regina, bombardato il 15 marzo 1945.

La fontana del giardino est è opera dello scultore L. Degasperi; all’interno dello Stabilimento si ammirano una grande ceramica di R. Schweitzer e un affresco del perginese L. Senesi.

Come arrivare:

(Parcheggi consigliati dal Comune: via Gerolamo Avancini o Viale Stazione)

Altre informazioni utili:

Quota di partecipazione: 

€ 50,00 a persona

  • La quota comprende visita guidata + cena.

Prenotazioni:

  • Da subito al 25 novembre 2022
  • tel. 348 4940792
  • email eldokan512@gmail.com oppure lode50@libero.it

Tel. attivo il giorno della visita: 348 4940792

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:

  • quota raccolta direttamente dal capogruppo al ritrovo in Piazza Medici (possibilmente con i contanti esatti in una busta).