Ad un mese o poco più dall’apertura della sua 36^ edizione, il Camerino Festival preannuncia i nomi in cartellone frutto del lavoro congiunto e sinergico dei tre direttori artistici ai quali il Comune di Camerino ha affidato tre anni fa la direzione della kermesse, Vincenzo Correnti, Francesco Rosati e Daniele Massimi rispettivamente presidenti delle associazioni Adesso Musica, Gioventù Musicale d’Italia e Musicamdo.

«La 36^ edizione del Camerino Festival – convengono i tre direttori - consolida la collaborazione tra Adesso Musica, Gioventù Musicale e Musicamdo Jazz. Abbiamo voluto toccare tanti luoghi significativi che oggi, con il Festival, permettono di fare musica, cultura e promozione turistica come l’Auditorium Benedetto XIII di UNICAM, la sala concerto dell’Accademia della Musica donata dalla Fondazione Bocelli, la Basilica di San Venanzio, la Rocca Borgesca; e ancora, luoghi dal fascino unico come Rocca D’Ajello, l’antica fortezza dei da Varano, il giardino della romanica Chiesa di San Giusto, a Valfornace, o le medioevali vie del centro storico, che riprenderanno con una performance di danza la loro vita pulsante. Anche quest’anno, come nelle ultime due edizioni, il cartellone è quanto mai ricco, articolato e di altissima qualità internazionale».

Sono infatti tanti i registri musicali posti in dialogo all’interno della rassegna internazionale: dalla classica al jazz passando per il blues, sino a toccare la danza. Con un filo conduttore: la qualità dei repertori e degli interpreti invitati, secondo la migliore tradizione del Camerino Festival.

«Si parte subito con un nome di grandissimo spessore – racconta Daniele Massimi – quello di John Scofield, leggendario musicista americano che farà tappa a Camerino in una delle sue quattro tappe italiane. Poi La musica jazz che caratterizzerà due incontri artistici: quello dedicato al musicista camerte Paolo Vinaccia tra Daniele Di Bonaventura al bandoneon e il contrabbassista norvegese Arild Andersen, e quello al femminile tra la pianista Rita Marcotulli e la cantante Chiara Civello».   

Si parte il 10 luglio presso l’Auditorium Benedetto XIII che vedrà John Scofield, leone della chitarra vincitore di tre Grammy con oltre 40 registrazioni al suo attivo, presentare il suo progetto in quartetto “Yankee go home”.

Il 31 luglio tappa all’Accademia F. Corelli dove si cambia registro con il “Quartetto di Cremona”, una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale, testimonial di progetti come il “Friends of Stradivari”, che nell’ottobre 2023 debutterà alla Carnegie Hall di New York.

Il mese di agosto apre le porte il 4 agosto ad uno spettacolo che è crocevia fra danza, musica e drammaturgia: “Amigdala”. La Compagnia milanese Sanpapié, diretta dalla coreografa e interprete Lara Guidetti, sin dalla sua nascita nel 2007, assorbe la tradizione del teatro-danza e la porta per le strade di Camerino in una performance itinerante di danza pubblica. Venerdì 5 agosto, nella suggestiva cornice della Rocca d’Ajello, invece, il suggestivo duo composto da Daniele Di Bonaventura al bandoneon e Arild Andersen al contrabbasso e agli effetti elettronici, omaggia il percussionista camerte Paolo Vinaccia. Sonorità del nord Europa con rarefatte atmosfere dell’artico si mescolano di Mediterraneo e si contaminano di sonorità italiche e balcaniche, grazie al bandoneista marchigiano.

“Il 6 agosto -interviene Francesco Rosati presidente della GMI- ci sposteremo alla Chiesa di San Giusto di Valfornace per ascoltare il Clarinet Trio di Alessandro Carbonare. Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Carbonare è uno dei più importanti solisti della scena musicale classica. Con il suo Trio ha esplorato un repertorio molto diversificato, dalla musica cameristica alle suggestioni della musica klezmer, fino al songbook americano. Domenica 7 agosto, nella Basilica di San Venanzio, vivremo invece l’eleganza del repertorio barocco, proposto in chiave filologica dall’ensemble “Opera Prima” con il soprano americano Amanda Forsythe. Un avvincente percorso vocale e strumentale attraverso un selezionato programma di Cantate, Oratori e Sonate di Georg Friedrich Händel, scelto tra i lavori nati dalla cruciale esperienza italiana del compositore sassone”. Venerdì 12 agosto alla Rocca Borgesca arriva un duo jazz tutto al femminile, la voce straordinaria di Chiara Civello e il pianismo eclettico di Rita Marcotulli. Un concerto che non mancherà di emozionare, stupire, commuovere, divertire. Sabato 13 Agosto all’Accademia F. Corelli si esibirà in piano solo Jae Hong Park, rivelazione del pianismo internazionale che sin da giovanissimo inizia a collezionare successi nei migliori concorsi: dal premio del Gina Bachauer Young Artists International Piano Competition al Cleveland International Piano Competition for Young Artists, passando per l’Arthur Rubinstein International Piano Master Competition, fino alla recente affermazione del 2021 al Concorso Internazionale Busoni di Bolzano.

A chiudere la rassegna domenica 14 Agosto alla Rocca Borgesca il progetto “Musiche da film” realizzato dall’orchestra di fiati della Città di Camerino diretta dal M° Vincenzo Correnti.

«Siamo contenti – evidenzia Correnti – di aver potuto inserire in programma anche questo concerto, dando spazio a una delle realtà musicali locali cha da anni svolge un’intensa attività concertistica. L’orchestra -continua – è formata da giovani musicisti del territorio e recentemente si è esibita al Senato e allo Sferisterio di Macerata accompagnando Andrea Bocelli e Giovanni Caccamo, musicista pop con il quale è stato realizzato un bellissimo video e un’incisione del suo brano Il cambiamento».

INFO: www.camerinofestival.it

BIGLIETTI: www.ciaotickets.com