Circondata da un anfiteatro collinoso, da cui si stacca a nord l'inconfondibile sagoma del monte Esja (909 metri), la città occupa gran parte della penisola di Seltjarnarnes, all'estremità sudoccidentale dell'Islanda.
Capitale nazionale, sede del Governo e del Parlamento, l'atmosfera di ufficialità si mescola all'immediatezza dei rapporti tipica di una comunità nazionale che non raggiunge le 300mila unità. Maggiore centro del Paese, è anche il punto di riferimento culturale per tutta l'area dell'Atlantico nord-occidentale. Il Teatro Nazionale, quello dell'Opera, il Teatro Municipale, l'Orchestra Sinfonica Islandese e il centro Norræna Húsidh, con i loro appuntamenti, rendono la vita culturale della capitale dell'isola decisamente frizzante.
Il centro monumentale e cuore della socialità di Reykjavík si sviluppa intorno a Lækjartorg, da dove ha inizio l'area pedonale, e continua su Austurvöller, parte del nucleo più antico. Tra monumenti, chiese, musei e gallerie, Reykjavík non smentisce il suo essere una località islandese: nel cuore urbano è infatti il laghetto Tjörnin, alimentato da una sorgente geotermica che evita la formazione del ghiaccio e crea un'autentica oasi naturalistica tra edifici di stampo moderno.