All’ombra dell’alto campanile di S. Mercuriale si estende la città che insieme a Cesena forma una provincia e dà il nome alla Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena. Qui si entra nelle Terre Malatestiane, un mondo fatto di rocche e antiche battaglie, ma anche di sapori. Basti pensare alla vicina Forlimpòpoli, che ha dato i natali a Pellegrino Artusi, il padre della gastronomia italiana. La zona, popolata di vigne e frutteti, è rinomata per pesche e nettarine di Romagna Igp, ma anche susine, ciliegie e ortaggi. I vini sono ben rappresentati dai cosiddetti Vini del Passatore come il bianco Albana Docg e le altre Doc «di Romagna ». Vale una sosta la medievale Castrocaro (famosa per la rocca e per le terme) dove gustare i prodotti gastronomici di un’area ricca di tartufi bianchi, ciliegie e pesche, e il raro salume lombetto di maiale.