Una bella osteria con due anime, quella di Giancarlo Polito e di Paolo Morbidoni, il primo noto chef e il secondo Presidente della Strada dell'Olio. Come dire che di loro ci si può fidare e infatti l'osteria non tradisce le aspettative e nella sua semplicità e franchezza riesce a lasciare il segno e un buon ricordo. L'ambiente è classico, rustico, curato. Affettati, salumi, carni, oli, vini e perfino il caffè sono rigorosamente della regione. I piatti quelli che vuole la tradizione, alcuni ormai anche rari a trovare: il baccalà con la bietola, l'involtino di carne ripieno, le pappardelle con il cinghiale, la torta al testo. Da novembre a marzo è chiuso lunedì e sera di domenica