Pochi metri quadrati e tanta qualità. Paolo Angelucci ha portato nel centro storico di Roma la sua minipizza. Le regole sono sempre le stesse: lunga lievitazione e prodotti selezionati, poi le pizzette (l'impasto base è di circa un etto) vengono preparate su un supporto multiplo di ferro e infornate appunto tutte insieme. Sono squisite, e l'indiscutibile vantaggio è di poterne assaggiare due o tre secondo l'appetito, variando i sapori e scegliendo tra la linea classica e quella più creativa