All’interno del Parco naturale del Conero, in una casa colonica con una vista mozzafiato su un panorama ricco di verdi colline, simbolo della macchia mediterranea, lo chef Gabriele propone una cucina raffinata che coniuga la materia prima internazionale con tecnica consapevole. Nel menu si bilanciano offerte di carne e di pesce non scontate: dal carpaccio di ricciola leggermente affumicato, caviale d'aringa e spaccasassi ai paccheri Mancini alla carbonara con guanciale iberico e parmigiano di Vacche Rosse. In carta compare anche il tataki di filetto di Kobe abbinato a un caramello di soia e alle verdurine alla piastra. Il servizio è caldo e preparato, gestito dalla maitre chocolatier Lisa