All’interno della più antica distilleria d’Italia, un gourmet bar che coniuga cucina creativa e le ultime tendenze dell’arte del mixology. Il giovane chef, con esperienze in cucine locali e internazionali, propone una cucina fusion veneta, riuscita combinazione di innovazione e tradizione, gusti dell’entroterra e lagunari. Dal menu, che cambia stagionalmente, citiamo le tagliatelle al ragù d’oca al Valpolicella, la zucca in crema con acqua di vongole, molluschi, crostacei e pesce bianco. Una breve ma selezionata lista dei vini presenta soprattutto etichette locali, piemontesi e toscane. Completano l’esperienza un’accurata proposta di cocktail classici e non che esaltano alla perfezione le grappe e i distillati prodotti dalla stessa Nardini