Un bistrò delizioso: pavimento in marmo e pareti invecchiate con effetto d’intonaco e stucco fresco, qualche pianta, importanti tavoli di buon legno e sedie di vecchia ispirazione, atmosfera anni '30 e tecnologia moderna. L'apparecchiatura è essenziale, nessuna tovaglia, doppio bicchiere. I dettagli sono un punto forte del locale, che fanno anche del menu un piccolo brevario di cose preziose e gustose. Da segnalare e consigliare la selezione di tapas iniziale (patate fritte al limone e pepe, uovo in camicia affumicato con prosciutto). Dal menu citiamo i gamberi rossi in carpaccio con pesto di ricotta e alga nori o i calamari con piselli arrosto. Piatto forte, tra gli altri, i cappelletti di pata negra conditi con panna e aringa. Tante le influenze spagnoleggianti in cucina. Buono il servizio. In inverno il locale apre anche la domenica a pranzo