Consigliamo una visita al borgo, a una delle cantine produttrici di Vernaccia e poi la sosta in questa osteria, in periferia, che accoglie con semplicità i propri clienti che non rimangono delusi da una cucina familiare che da anni ormai si fa apprezzare per qualità e bontà. Il menu è quello del territorio ma interpretato con estro, ci sono i salumi e formaggi della zona, le immancabili paste fresche con i ragù di carne e la Vernaccia (anche questa di propria produzione). Il fiore all'occhiello è il brasato alla Vernaccia, ma meritano anche il pollo in casseruola e la degustazione di antipasti. Buona la cantina con qualche etichetta anche bio. In inverno il ristorante chiude anche il lunedì e il martedì