Ambiente dal design contemporaneo e dall'atmosfera cosmopolita che si distingue dal resto dei ristoranti tradizionali ubicati a Trastevere. Si viene accolti da un servizio che predilige l’informalità mantenendo alta l’attenzione verso gli ospiti. Cristina Bowerman è una delle più eclettiche chef del panorama italiano che, attraverso la meticolosa tecnica, la continua ricerca e una visione internazionale ha creato una cucina inconfondibile. I suoi piatti si sviluppano su abbinamenti audaci che sfociano in esperienze gustative dai sapori nitidi. Vengono proposti due percorsi degustazione creativi, uno più tradizionale e uno vegetariano. Dalla carta emergono i ravioli di Parmigiano liquido 60 mesi e tartufo di stagione, l'agnello, carote al caffè e gorgonzola, l'anguria affumicata, astice in sangohachi, emmental e aceto di visciole di Stivali per finire con il budino di mango, basilico e olio d'oliva. Un locale che ci vuole in una Roma che vuole confrontarsi con il mondo ed essere patrimonio universale