Il primo buon motivo per venire da queste parte è sicuramente il salame del Monte Giarolo, tra i meno conosciuti ma tra i migliori in Italia. Ma oltre al salame questa cucina di confine, che prende spunti dal Piemonte, dalla bassa Lombardia e da uno spigolo d’Emilia, non è da sottovalutare sotto nessun aspetto, così come i suoi vini bianchi (Timorasso) e le potenti Barbera dei Colli Tortonesi. In autunno-inverno da non perdere piatti come il cotechino in crosta, agnolotti allo stufato di manzo, la zuppa di porcini o la lepre con polenta. Funghi e tartufi completeranno il ricco menu da concludere con un goloso bunet