Entrando in città dal mare attraverso Porto Salve o Porta a Mare, il vero e solo ingresso all’anima ‘forte’ di Alghero, quella marinara, si accede a questa piazza medievale, cui è stato restituito l’antico selciato di lastre e ciottoli. Da una delle finestre gotiche dell’imperioso palau Albis (già De Ferrera), interessante esempio di architettura civile del XVI secolo, nel 1541 Carlo V salutò la folla poco prima di salpare verso la campagna d’Africa. Da segnalare anche, compreso tra le vie Carlo Alberto e Maiorca, il palazzo del Veguer (Vicario), dalla classicheggiante facciata con portale architravato e finestre a timpano.