La tipica edilizia del borgo pianificato originario – disposto verso nord secondo linee curve, appoggiate alla mossa morfologia del territorio, e verso sud secondo un tessuto a maglia ortogonale – si concentra attorno a questa ampia piazza, la cui centralità è sottolineata dalla presenza dei più importanti edifici pubblici che si caratterizzano per l’uniforme paramento in conci di trachite a bugnato rustico. Sul lato est la parrocchiale di S. Ponziano, con campanile modellato, in scala ridotta, su quello di Aquileia, ospita al piano terra una cappella votiva dedicata a S. Barbara, patrona dei minatori. Sul lato alla destra della chiesa si trovano la Torre civica (ex littoria) e il Teatro, mentre su quello opposto è situato il Municipio. Il quarto lato si apre sui giardini pubblici, delimitati dai viali lungo i quali furono edificati i complessi residenziali più rappresentativi e le sedi delle società carbonifere. Le strade attorno mostrano la successione simmetrica delle costruzioni, oggi variamente trasformate, destinate a ospitare i minatori.