Costeggia la punta occidentale dell’isola e prosegue fino al centro della sponda nord con belle viste sull’antistante Marais. Il percorso è scandito da residenze sei-settecentesche di nobile aspetto. Ai NN. 13-15 sorge l’hôtel le Charron, eretto da Sébastien Bruand nel 1640 per Jean Charron, funzionario reale: caratterizzato da una facciata su strada più elaborata del consueto e da una torretta sulla sinistra, cela una corte su cui affacciano vari edifici ornati di scalinate più o meno imponenti. Notevole anche il vicino e coevo hôtel de Jassaud (NN. 19-19 bis), dichiarato monumento nazionale in virtù dei tre frontoni, del balcone e del portale che abbelliscono la facciata; un’interessante ‘invenzione’ architettonica di quegli anni, volta a facilitare l’organizzazione del palazzo, consente di accedere dalla grande corte con giardino a una corte più bassa. La scultrice Camille Claudel visse e lavorò qui dal 1899 al 1913.