Principale arteria della città, divide l'abitato in due parti, una con vicoli gradonati e tortuosi chiusi dalla rupe rocciosa, l'altra con strade rettilinee che scendono verso il mare. In corrispondenza di piazza del Duomo è il Municipio, ex monastero cinquecentesco completamente trasformato. In angolo con via Amendola sorge l'Osterio Magno, indicato dalla tradizione come residenza di Ruggero II; l'edificio, eretto nel sec. XIII-XIV probabilmente su preesistenti strutture, è stato molto trasformato nei secoli e oggi la sua originaria bellezza è riconoscibile solo in piccoli frammenti. Il corso si conclude in piazza Garibaldi, cerniera tra il nucleo antico e le moderne espansioni, dove sorgeva la porta di Terra, uno degli accessi alla città. Resti dell'antica cinta muraria a blocchi poligonali sono visibili alla base del campanile di SS. Maria della Catena, piccola chiesa dalla vivace facciata a portico (1780).