Il parco prende nome da quello delle fattorie dei Medici, dove nel ’500 si allevavano bovini, ed è una grande area verde di circa centosessanta ettari estesa per oltre tre chilometri in riva destra all’Arno. È pubblico sin dall’inizio dell’800.<br>L’area ospita vari impianti sportivi (dall’ippodromo allo sferisterio e al tennis club), uffici comunali e militari, la Facoltà di Agraria, ed è particolarmente frequentato nei giorni di festa.<br>La circolazione automobilistica è limitata: non si va oltre viale del Pegaso. La linea 1 della tramvia da S. Maria Novella ferma in via degli Olmi. Ogni martedì, da viale Lincoln a piazzale J.F. Kennedy, si tiene un grande mercatino di merci varie.<br>All’estremità occidentale delle Cascine, alla confluenza del Mugnone nell’Arno, il cosiddetto monumento funebre dell’Indiano ricorda il giovane maharaja di Kolhapur, morto a Firenze nel 1870 e qui cremato.<br>Nota dominante del paesaggio fluviale è il ponte-viadotto all’Indiano, a un’unica campata di 210 metri, realizzato fra 1972 e 1978 dall’architetto Fabrizio de Miranda.