Ha inizio presso il bosco Sfilzi - dove allignano faggi, aceri, oltre a cornioli, cerri e lecci di notevoli dimensioni - e copre circa 11.000 ettari attrezzati con sentieri naturalistici. La ex statale 528 si snoda in un continuo alternarsi di luci e di ombre (talvolta lievi talvolta cupe, sin dove il bosco e il sottobosco diventano imperscrutabili), e in un filtro di luce dato dal verde della vegetazione assolutamente insolito per una regione come la Puglia Oltre la Cantoniera forestale, dove sono una riserva di caprioli e, nelle vicinanze, un laghetto montano chiuso in una cornice di maestose essenze vegetanti, il bosco si dirada, per lasciare posto al paesaggio dell'altopiano: spazi prevalentemente occupati da quercioli concludono zone agricole o a pascolo, ove è facile incontrare mucche podoliche, una razza assai robusta tipica del Gargano, che vagano libere.