Aperta a inizi '800, quest'area verde appoggia sulla platea del tempio prostilo ottastilo del Divo Claudio, eretto nel 54 dalla moglie Agrippina e trasformato da Nerone in ninfeo della Domus Aurea (se ne vedono tracce lungo il lato sinistro di via Claudia). All'interno del parco, si trova l'Antiquarium comunale (attualmente chiuso) in cui sono esposti oggetti di uso domestico che costituiscono una documentazione della vita della città dal VI secolo a.C. fino all'epoca delle invasioni barbariche. Mirabile, in particolare, il corredo funerario di Crepereia Tryphaena, sepolta con i monili e con una bambola in avorio dagli arti snodabili.