<font style="" vertical-align:="" inherit;""=""><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">Allestito nei prestigiosi ambienti del Palazzo vescovile, su una superficie di oltre 2.000 mq, il museo raccoglie preziose opere di pittura, scultura, oreficeria, codici e incunaboli, paramenti sacri provenienti dal territorio della diocesi di Padova. </font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">Esposte seguendo criteri cronologici e per sezioni, le opere testimoniano la ricchezza culturale, la sensibilità artistica e la profonda fede della Chiesa padovana dai secoli immediatamente anteriori al Mille fino ai nostri giorni.&nbsp;</font><font style="" vertical-align:="" inherit;""=""><br>Tra le opere di maggior pregio un calamaio trasformato in crismino del IX secolo e una formella in steatite con "Cristo benedicente" (XI secolo); </font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">una coperta di evangeliario (XII secolo); </font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">il ciclo pittorico con le "Storie di S. Sebastiano" realizzato nel 1367 da Nicolò Semitecolo, collaboratore di Guariento a Padova; </font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">le tavole di Giorgio Schiavone</font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">; </font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">due dalmatiche con manipolo e stola di fine Quattrocento e per la sontuosità dell'esecuzione un pianeta, un piviale, un paliotto d'altare, una stola e un copriambone ricamato in oro, donati alla cattedrale dal pontefice Clemente XIII, primo vescovo di Padova ( 1743-1758). </font><font style="" vertical-align:="" inherit;""="">È inserita nel percorso museale la Cappella di S. Maria degli Angeli, fatta costruire nel 1495 dal vescovo Pietro Barozzi a Lorenzo da Bologna e decorata ad affresco da Prospero da Piazzola e Iacopo Parisati da Montagnana.</font></font>