Decorata con Storie di Sansone da Guido Reni, prende nome da un frammento d'affresco qui conservato, una pittura di epoca augustea in cui sono rappresentati i preparativi del rito nuziale di Alessandro Magno e Rossana che fu rinvenuta nel 1605 presso l'arco di Gallieno sull'Esquilino e in origine conservata nella villa di proprietà del cardinale Pietro Aldobrandini.