Istituito nel 1984, il museo conserva circa 700 minerali, donati da un privato cittadino e originari dell'isola (in particolare della zona del Sulcis-Iglesiente, ma anche dello stesso territorio di Bortigiadas), di cui racconta l'evoluzione geologica. Completano la collezione esemplari provenienti dall'estero (Tasmania, Turchia, Brasile e Marocco), per un totale di circa 250 specie mineralogiche. In fase di allestimento una sezione cartografica che riunirà, oltre ad alcune carte tematiche, un insieme di documenti d’archivio sulla vita e la storia del paese