Musei provinciali di Gorizia-Sedi di Borgo Castello
localita
Fondati nel 1861, comprendevano una sezione naturalistica e una storico-antiquaria con collezioni archeologiche e artistiche; dal 1990 sono ospitati nelle case Dornberg e Tasso.
Il Museo della Grande Guerra, allestito nei suggestivi sotterranei delle due case, offre una ricostruzione storica, sintetica ma estremamente chiara, delle vicende belliche della prima guerra mondiale (1915-18), con una particolare attenzione agli aspetti della vita quotidiana del soldato al fronte; ricche anche le testimonianze fotografiche sulla città di Gorizia in quegli anni. Al pianterreno della casa Tasso tre sale ospitano la Collezione archeologica che documenta l’evoluzione storica e culturale del Goriziano dalla preistoria all’età rinascimentale. Al primo piano il Museo della Moda e delle Arti applicate comprende alcune sezioni dedicate alla lavorazione della seta, in cui spicca un grande torcitoio circolare da seta settecentesco ancora funzionante. Sono documentate le attività artigiane legate all’abbigliamento: la sartoria, la fabbricazione di calzature, cappelli, merletti. Le collezioni di abiti e accessori spaziano dal Settecento al Novecento.
Casa Formentini ospita, invece, la Pinacoteca, con quadri e sculture dei migliori artisti giuliani dal Cinque all’Ottocento.
Ulteriori ricostruzioni di ambienti domestici e di botteghe artigiane sono visitabili a richiesta nei locali del seminterrato.
Il Museo della Grande Guerra, allestito nei suggestivi sotterranei delle due case, offre una ricostruzione storica, sintetica ma estremamente chiara, delle vicende belliche della prima guerra mondiale (1915-18), con una particolare attenzione agli aspetti della vita quotidiana del soldato al fronte; ricche anche le testimonianze fotografiche sulla città di Gorizia in quegli anni. Al pianterreno della casa Tasso tre sale ospitano la Collezione archeologica che documenta l’evoluzione storica e culturale del Goriziano dalla preistoria all’età rinascimentale. Al primo piano il Museo della Moda e delle Arti applicate comprende alcune sezioni dedicate alla lavorazione della seta, in cui spicca un grande torcitoio circolare da seta settecentesco ancora funzionante. Sono documentate le attività artigiane legate all’abbigliamento: la sartoria, la fabbricazione di calzature, cappelli, merletti. Le collezioni di abiti e accessori spaziano dal Settecento al Novecento.
Casa Formentini ospita, invece, la Pinacoteca, con quadri e sculture dei migliori artisti giuliani dal Cinque all’Ottocento.
Ulteriori ricostruzioni di ambienti domestici e di botteghe artigiane sono visitabili a richiesta nei locali del seminterrato.
Informazioni
Apertura: martedì-domenica 9-19. Apertura/Chiusura annuale: sempre aperto
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Apertura: martedì-domenica 9-19. Apertura/Chiusura annuale: sempre aperto
Condizioni di visita: ingresso a pagamento