Ubicato nel settecentesco palazzo Festari, il museo propone ricostruzioni ambientali delle realtà preistoriche della val d'Agno. Le grandi modificazioni che hanno interessato l’ambiente nel corso delle ere geologiche sono rese più facilmente comprensibili grazie alla presenza di tavole a colori, abbinate a ogni vetrina, le quali riproducono i reperti esposti all’interno del loro habitat naturale. Inoltre la nuova sezione archeologica permette di scoprire usi e costumi dei primi abitatori della val d'Agno. Il giardino ospita un’area didattica all’aperto con le ricostruzioni di due sauri lignei, una piramide con tutte le formazioni rocciose della valle, piante fossili viventi e alcuni pannelli illustrativi. Il museo aderisce alla Rete Museale Alto Vicentino