Il museo, di proprietà della Comunità montana della Lessinia, è affidato in gestione al Curatorium Cimbricum Veronense ed è stato istituito tra il 1970 e il 1972. Sono esposte testimonianze dell'arte, dell'antica lingua e del lavoro dei cimbri, popolazione di stirpe germanica insediatasi nella Lessinia orientale dalla fine del XIII secolo come boscaioli-carbonai (degne di nota le cosiddette colonnette, in originale o riprodotte in gesso, e la Madonna Lauretana, significativo esempio dei dipinti murali eseguiti sulle facciate delle case nel XVIII e XIX secolo). Attrezzi e arnesi sono testimonianze del lavoro dei boscaioli e dei carbonai, e di attività legate alla pastorizia e all'artigianato