Questo vasto complesso quattrocentesco, distribuito tra via Roma e l’ortogonale via Sessi, prende il nome da una famiglia di maggiorenti della città. Inglobava anche un edificio di culto, su via Sessi, tuttora riconoscibile dal portale che incornicia la porta di ingresso. Si identificano, per successive distinzioni nei secoli seguenti, palazzo Massa (al civico 8) e palazzo Vallisneri-Magnanini (al civico 10) su via Roma, i palazzi Motti ed ex Esposti ai numeri 7 e 9 di via Sessi.