Fu realizzato alla fine del XIX sec. adattando gli spazi dell'ex chiesa duecentesca di S. Chiara, acquistata dal Comune nel 1874. Del luogo di culto, costruito da Chiara da Polenta, si conserva, dietro il palcoscenico, l'abside, un tempo decorata da un bellissimo *ciclo di affreschi di scuola riminese del Trecento, attribuibili a Pietro da Rimini e ad altri, tra cui forse Giovanni Baronzio; sono rappresentati la Natività, il Battesimo di Cristo, l'Annunciazione, l'Adorazione dei Magi, la Crocifissione e Gesù nell'orto (gli affreschi che decoravano le quattro grandi vele della volta sono collocati nel complesso di S. Vitale): gli affreschi sono stati restaurati e ora sono esposti al Museo Nazionale di Ravenna. Dal 1991 è sede è sede di Ravenna Teatro.