In via Pasubio e risalente al 1862, è uno dei maggiori monumenti di archeologia industriale in Italia, alto sei piani con 330 finestre e 125 colonne di ghisa (su progetto di Auguste Vivroux); interessante anche, tra largo Fusinelle e via XX Settembre, il lanificio Conte (1866-primi del '900), con testimonianze delle prime tecnologie laniere.