Aperta nel 1696 nella cinta fortificata costruita tra il '300 e il '600, conclude a sud il lungo rettifilo di via Etnea, mettendo in comunicazione l'area centrale con la zona del porto, che sta al di là del viadotto ferroviario. Fuori la porta, a sinistra, sopra i resti degli antichi bastioni lungo via Dusmet, si notano le settecentesche facciate a mare del Palazzo arcivescovile e, più avanti, di palazzo Biscari, del 1707, con paraste a cariatidi e finestre riccamente ornate.