Ai margini del parco omonimo, del quale presiede l’ingresso ovest, è un edificio di origine seicentesca che ha al centro un ampio e scenografico salone, dal soffitto decorato con l’Allegoria del Toson d’Oro di Luca Giordano, usato un tempo per i balli di corte. È di pertinenza e collegato al vicino Museo del Prado, e dopo la recente ristrutturazione (2007) ne ospita alcuni uffici.