Il Castello, costruito per contrastare quello di Lodi, terminato nel 1224, fu rielaborato nel 1370 da Regina della Scala, moglie di Bernabò Visconti, che ne fece la sua dimora preferita. Nel 1452 Francesco Sforza lo donò a Matteo Bolognino ai cui discendenti restò fino al ’900. La rocca, turrita e merlata, racchiude un cortile d’impronta medievale. Vi hanno sede tre musei: il Museo storico-artistico «Morando Bolognini», con arredi e dipinti dal ’700 al ’900, armature e cancelli in ferro battuto; il Museo del Pane, che raccoglie attrezzature produttive, campioni, forme di pane provenienti da ogni parte del mondo; il Museo lombardo di Storia dell’Agricoltura, con reperti dal Neolitico all’età romana, documenti dell’agricoltura tradizionale lodigiana, cimeli della prima meccanizzazione agricola.