Tropea
localita
Tropea (VV)
punteggiate da ulivi e le coltivazioni della famosa cipolla rossa; davanti, un mare spettacolare, che si insinua in cavità rocciose e assume colori inaspettati, scivolando fino al viola. Per questo mare Tropea è bella e amata dai turisti: alta come un faro sulla sua spiaggia di miele, d’estate brulica di gente alla ricerca delle spiagge più ambite, lungo i 4 km di costa allungati ai piedi dello strapiombo.
Sopra un masso di arenaria compatta, la cittadina ingioiella l’impianto medievale con palazzi sei-settecenteschi dai ricchi portali scolpiti. Si visita perdendosi tra le piccole vie strette attorno alla Cattedrale, di epoca normanna, in un susseguirsi di scorci e viste suggestive, come quella sul promontorio del santuario di Santa Maria dell’Isola. La chiesa, dall’origine non precisata, fu monastero benedettino in età altomedievale, ed è simbolo di Tropea nel mondo, nonché meta della commovente processione a mare che si svolge il 15 agosto per la Festa dell'Assunta. Il cuore della cittadina, piazza Ercole, deve il suo nome a quel «Portus Herculis» citato da Plinio il Vecchio, in cui si marcano le origini di importante centro marinaro. La piazza si prolunga nel rettilineo corso Vittorio Emanuele, luogo di passaggio e turisti, da cui si giunge all’affaccio Largo Migliarese, uno dei cinque belvedere di cui conta il centro storico. Per trovare i numerosi negozi di artigianato conviene invece imboccare via Roma o, sul lato opposto, la suggestiva via Indipendenza, da cui si aprono viuzze piene di romantici ristoranti e pizzerie.
Sopra un masso di arenaria compatta, la cittadina ingioiella l’impianto medievale con palazzi sei-settecenteschi dai ricchi portali scolpiti. Si visita perdendosi tra le piccole vie strette attorno alla Cattedrale, di epoca normanna, in un susseguirsi di scorci e viste suggestive, come quella sul promontorio del santuario di Santa Maria dell’Isola. La chiesa, dall’origine non precisata, fu monastero benedettino in età altomedievale, ed è simbolo di Tropea nel mondo, nonché meta della commovente processione a mare che si svolge il 15 agosto per la Festa dell'Assunta. Il cuore della cittadina, piazza Ercole, deve il suo nome a quel «Portus Herculis» citato da Plinio il Vecchio, in cui si marcano le origini di importante centro marinaro. La piazza si prolunga nel rettilineo corso Vittorio Emanuele, luogo di passaggio e turisti, da cui si giunge all’affaccio Largo Migliarese, uno dei cinque belvedere di cui conta il centro storico. Per trovare i numerosi negozi di artigianato conviene invece imboccare via Roma o, sul lato opposto, la suggestiva via Indipendenza, da cui si aprono viuzze piene di romantici ristoranti e pizzerie.