La località è nota per l’eccellente olio d’oliva di frantoio e la buona cucina. Gergei richiama interesse anche per i pregevoli dipinti sacri del XVI secolo custoditi nella coeva parrocchiale di S. Vito. Tra gli appassionati di folclore, il paese ha fama soprattutto per un arcaico rito, la Festa di S. Biagio (Santu Brai), che si celebra il 3 febbraio, quando i bambini portano in processione e in chiesa per la benedizione su sessineddu, un grappolo di frutti legati assieme da un’erba palustre, il falasco, in sardo chiamata su sèssini.