Rustica, vigorosa costruzione preromanica quasi tutta in conci di pietra e con qualche materiale di recupero di precedenti edifici, eretta probabilmente nel sec. IX con aggiunte dell'XI, quindi restaurata; mancante della facciata, ha i fianchi corsi da lesene (sul fianco destro, in alto, interessante pietra con bassorilievo umbro-sabello) e un basso campaniletto al termine dell'alzata centrale; le tre absidi, di cui imponente quella centrale, sono anch'esse corse da lesene e decorate di archetti. Dal fianco sin. si accede all'*interno a pianta basilicale a tre navate, divise da pilastri polistili e da colonne (di cui alcune romane), con tetto a capriate; il presbiterio, sopraelevato, termina con le tre absidi. Sopra l'altare si alza il *ciborio donato dal duca Orso (881 c.), su quattro colonnine con capitelli bizantini. Due scalette scendono nella cripta, triabsidata. All'inizio della navata destra una scaletta porta al sacello edificato nel sec. IV da S. Leone