La chiesa, costituita dall'integrazione di edifici di epoche diverse e munita di una loggia aperta sul mare, fu rifatta in forme gotico-genovesi nella seconda metà del sec. XIII. Dal piazzale antistante, bellissima vista sulle Cinque Terre, fino al promontorio del Mesco; una scalinata scende nella cala rocciosa in cui si apre la grotta Arpaia, prediletta da Byron.