A Peio, lungo la strada che va dalle Fonti al paese, è stata realizzata un’area faunistica per dare ricovero agli animali feriti trovati entro i confini del Parco. L’area serve per accogliere e curare gli ungulati in difficoltà e allo stremo dopo l’inverno trascorso in alta quota nella penuria di cibo. Al tempo stesso, la "Casa dei Cervi" offre ai visitatori l’opportunità di osservare da vicino cervi e caprioli.