Raccoglie molti dei reperti recuperati nel notevole tempio nuragico a pozzo di S. Anastasia, forse del X secolo a.C., conosciuto come sa funtana ’e is dolus, la fonte che cura i dolori. Il Museo, allestito in una storica palazzina di piazza Libertà, è dotato di un percorso per non vedenti. Vi spiccano anche due bellissime statuine in bronzo con gonnellino assiro rinvenute nel sepolcro nuragico di Sa Costa, alla periferia del paese.