Attraverso modellini, strumenti nautici, attrezzature di bordo, bandiere e documenti illustra l’importanza della marineria di Camogli tra le guerre napoleoniche e il primo conflitto mondiale, quando nella cittadina rivierasca furono armate più di 2900 imbarcazioni. Una sezione espone oggetti appartenuti a Giuseppe Garibaldi e ai suoi volontari. Al museo è annessa la Biblioteca «Nicolò Cuneo», con una sala riservata ai reperti provenienti dagli scavi del castellaro preistorico scoperto presso il rio Gentile, i cui reperti sono esposti nel Civico Museo Archeologico.