Il Museo Leonardiano viene inaugurato il 15 aprile 1953, a suggello delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita dell'illustre figlio di Vinci. Ristrutturato e ampliato negli anni, si presenta oggi come un articolato circuito espositivo. Sulla piazza Guidi, riconfigurata nel 2006 dall'artista Mimmo Paladino, si affaccia l'ingresso alla Palazzina Uzielli, che ospita la biglietteria e le nuove sezioni dedicate alle macchine da cantiere e da manifattura tessile. Il percorso prosegue all'interno del Castello dei Conti Guidi dove sono esposti oltre 60 modelli di macchine leonardesche, ognuno dei quali presentato con precisi riferimenti ai disegni e alle annotazioni manoscritte dell'artista: dalle macchine militari agli strumenti di uso scientifico, dalla grande gru a piattaforma girevole nella Sala dei Podestà alle macchine in scala reale per il movimento nell'aria, nell'acqua e sulla terra. Nella piazza panoramica retrostante l'ingresso è collocata la scultura lignea di Mario Ceroli - L'Uomo di Vinci, del 1987 - che interpreta e visualizza l'immagine dell'Uomo vitruviano di Leonardo. Il percorso museale si completa nella Biblioteca Leonardiana (via Giorgio La Pira), con riproduzioni di tutti i manoscritti e disegni dell'autore, e nella Casa natale di Leonardo (Anchiano, 3 km), che rappresenta la naturale integrazione della visita al museo