Ospitato negli spazi dell’ex Manifattura Tabacchi, tra le maggiori strutture postindustriali di viale Fulvio Testi, il museo mette a disposizione un catalogo in continuo aggiornamento di film conservati negli archivi della Fondazione Cineteca Italiana, visionabili grazie a postazioni interattive. Lo spazio è diviso in tre sezioni: cinema delle origini, pellicole d’animazione e Caroselli, film che raccontano Milano. Si ammirano bozzetti scenografici e manifesti d’epoca del cinema italiano, francese e statunitense degli anni 1905-1930, tra i quali spiccano gli acquerelli di Marcello Dudovich, ma anche vecchie macchine da presa e strumenti di proiezione, come l’apparecchio inventato dai fratelli Lumière nel 1895 e quello costruito dal milanese Italo Pacchioni un anno dopo, o un dolly americano degli anni Trenta del ’900. Tra le rarità, lanterne magiche del ’700 e dell’800, ombre cinesi e teatrini con vedute prospettiche, vere curiosità meccaniche che precedettero la proiezione animata. Le raccolte di film sono utilizzate per frequenti rassegne culturali.