Il piccolo centro fu fondato dal granduca Pietro Leopoldo durante la costruzione della strada transappenninica (la Ximeniana). A causa del clima rigido, dalla fine del ’700 agli inizi del ’900 la principale risorsa economica locale fu l’attività di produzione e conservazione del ghiaccio.
Ai ‘ghiacciaioli’ sono dedicate le due sculture in pietra di Leonardo Begliomini che si trovano nei giardini.
Poco fuori da Le Piastre, questa storica attività è documentata dalla Ghiacciaia della Madonnina, destinata alla conservazione del ghiaccio lavorato nella struttura produttiva accanto.
L’area è tutelata nell’ambito dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, ed è all’aperto. Costituisce il punto di partenza dell’Itinerario del ghiaccio, un lungo percorso pedonale (che si può fare anche a cavallo o in mountain bike) in direzione di Pracchia.
Nelle ex scuole di Pontepetri si trova un Punto di informazione d’area, con spazio proiezioni, modellini e attrezzi d’epoca.