Passeggiando per il piacevole Corso Verdi lo sguardo si imbatte in architetture di grande interesse: il palazzetto De Grazia, all’incrocio con via Oberdan; di fronte, il palazzo delle Poste, esempio di architettura del ventennio, con rivestimenti bicolori, torre e porticato, che ripara il monumento ai Caduti postelegrafonici (1930-32); sull’altro lato, il mercato coperto (1928) si rifà allo stile liberty. Poco più avanti il giardino pubblico, che annovera alberi secolari: aiuole di fiori circondano una fontana, alcune stele raffiguranti goriziani insigni e il monumento al poeta friulano Pietro Zorutti.