La chiesa, adiacente al Duomo e voluta dalla confraternita dei Battuti nel 1360, è un vero gioiello del Rinascimento friulano: il portale del Pilacorte (1493) introduce nell’aula unica, decorata a finti riquadri marmorei; nell’abside e nella cupola un notevole ciclo di affreschi dell’Amalteo.