In allestimento presso il vecchio convento dei padri Caracciolini, il museo sorge sul luogo dove il 4 giugno 1608 morì san Francesco Caracciolo, di origini abruzzesi. Il museo documenta con oggetti, urne e reliquie la vita di altri santi e beati locali (Antonio Lucci, Matteo Lolli, Teodora e Benedetto da Cremona)