Su via Marconi, è segnalata da un campanile romanico a trifore e arcatelle e vi si accede dai fianco sinistro, corso da arcature cieche, per un portale dell'XI secolo dalla cornice scolpita a intrecci di influenza lombarda e bizantina (i bassorilievi sull'architrave raffigurano Scene di caccia ad animali fantastici); esili colonne dai capitelli romanici dividono le navate, quella centrale coperta da volte a crociera costolonate. In un locale adiacente, adibito a sezione distaccata del Museo diocesano, è conservata la statua della Madonna della Neve, dell'ambito di Stefano da Putignano (XVI secolo). Il chiostro, a pianta quadrangolare, è aperto da quadrifore scandite da capitelli a stampella su colonnine e intervallate da robusti pilastri.