Fondazione certosina di grande fama e ricchezza, costruita a partire dal 1173. Notevole il chiostro, più volte rimaneggiato tra il Cinquecento e l’Ottocento. La chiesa, dedicata all’Assunta, è ornata di affreschi e di stucchi risalenti al XVII secolo. Il monastero, soppresso nel 1802, venne trasformato nel 1840 in stabilimento idroterapico e raggiunse grande notorietà. Dopo un periodo di decadenza, venne riscattato dai Missionari della Consolata di Torino, che vi hanno istituito un loro noviziato e un piccolo museo missionario.