Nella villa Pliniana, appartata in riva al lago (1,5 km dall’abitato, circa 25 minuti a piedi) nessun Plinio abitò mai: il nome deriva dalla fonte che sgorga a intermittenza dal monte accanto alla villa, menzionata per la prima volta proprio da Plinio il Vecchio. L’edificio, celebratissimo in epoca romantica e frequentato da Ugo Foscolo, Gioacchino Rossini, Stendhal, P.B. Shelley, fu costruito nel XVI secolo da Pellegrino Tibaldi per Giovanni Anguissola, governatore di Como. Restaurato nel 2016, è un resort di lusso e sede di eventi.