Castel Beseno è uno dei più interessanti e suggestivi esempi di architettura castellana dell’area alpina. Costruito su un rilievo già frequentato nell’età del Bronzo, in posizione strategica per il controllo della valle dell’Adige, è un grandioso complesso fortificato immerso in un aspro paesaggio montuoso. I due distinti insediamenti, testimoniati a partire dal XII secolo, vennero unificati e ampliati dai Castelbarco, feudatari dei principi vescovi di Trento ai quali subentrarono nel 1470 i Trapp. Nel corso del Quattrocento fu al centro delle lotte tra l’Impero e la Repubblica di Venezia per il dominio della Vallagarina, culminati nel 1487 con la battaglia di Calliano e la clamorosa sconfitta delle truppe venete guidate da Roberto da Sanseverino. L’assetto attuale del complesso risale alla ricostruzione cinquecentesca promossa dai conti Trapp, che gli conferirono quell’aspetto di fortezza inespugnabile ancora oggi percepibile dal visitatore. Il castello è circondato da una possente cerchia muraria dalla quale sporgono, sul lato ovest, tre formidabili bastioni lunati. Anche lo spazio interno è caratterizzato da un’architettura spoglia e severa, che denuncia la vocazione prettamente difensiva del sito, ma anche il lungo degrado subito dalle strutture, al quale ha posto termine il restauro intrapreso dalla Provincia Autonoma di Trento a partire dal 1973. Oggi il castello è sede di mostre temporanee e ospita manifestazioni culturali e spettacoli in costume, che hanno come scenario d’eccezione il vasto Campo dei Tornei.