Un antico convento immerso nel Parco Nazionale d’Abruzzo ospita una delle cucine migliori d’Italia e non solo. Ambiente minimalista, design lineare e rigoroso, predomina il bianco e un mix di essenzialità e avanguardia tra legno, ferro grezzo e pezzi di design. Come la cucina dello chef Niko Romito, uno dei più grandi talenti italiani e dal tratto estremamente personale e memorabile: sapori nitidi e incisivi e prodotti abruzzesi per arrivare a una proposta senza confini ed orizzonti. Dalla carta: scarpetta, paté di agnello e Montepulciano; rombo alla brace, capperi e genziana; tortino di pistacchio, ricotta di pecora, arancia e limone. Cristiana, sorella di Niko, insieme al sommelier Sinesi ha impostato un servizio che fonde attenzione, accoglienza ed interazione con la cucina